Il cuore pulsante del Keren Hayesod sono i volontari, gli attivisti, le persone fortemente motivate e i leader di tutto il mondo. Nei suoi cento anni di storia, il Keren Hayesod è riuscito a sbocciare e a fiorire e ad ottenere risultati eccezionali grazie all’immensa attività di volontariato svolta dai suoi attivisti e all’impegno dei suoi leader.
I leader del Keren Hayesod sono persone appassionate che dedicano gran parte del loro tempo, a volte l’intera vita, al KH. Lo fanno in ragione dell’assoluta convinzione di dover agire nel nome dello Stato e del popolo di Israele e sono guidate da una profonda dedizione. A scapito del proprio tempo libero, della carriera e della famiglia, queste persone lavorano giorno e notte e del tutto volontariamente, per promuovere le finalità dell’organizzazione,.
Il lavoro dei volontari inizia con la raccolta fondi presso i donatori. In alcuni casi il loro compito consiste nel sollecitare la partecipazione agli eventi di raccolta fondi, in altri sono chiamati a guidare una divisione di donne o professionisti e possono persino diventare presidenti o membri del Consiglio ristretto dell’appello locale. Molti nutrono un forte desiderio di far parte della leadership internazionale del Keren Hayesod, partecipare alle riunioni a Gerusalemme più volte all’anno e collaborare con i leader ebrei di tutto il mondo.
Tutti collaborano a pieno titolo all’azione del Keren Hayesod; tutti hanno contribuito alle sue attività negli ultimi 100 anni; tutti sono fondamentali per il successo dell’organizzazione – allora come oggi. Senza di loro nulla succederebbe.
Il primo Presidente dello Stato di Israele, Chaim Weizmann, disse una volta che “la chiave è nelle mani del popolo ebraico”. Questo è lo slogan della leadership del Keren Hayesod!