John Henry Patterson nacque in Irlanda nel 1867 in una famiglia cristiana e divenne uno dei più validi soldati dell’esercito britannico. Durante il servizio militare in Kenya riuscì a uccidere due leoni mangiatori di uomini che avevano sbranato molte persone. Patterson divenne famoso per questa impresa e scrisse un libro che venne poi trasposto in ben tre film hollywoodiani.
In seguito, durante la Prima Guerra Mondiale, Patterson fu messo al comando di due battaglioni ebraici. Conobbe così Zeev Jabotinsky, che aveva partecipato attivamente alla formazione dei battaglioni, e i due divennero buoni amici. Patterson rimase molto colpito dai soldati ebrei e dopo la guerra divenne uno dei principali attivisti sionisti non ebrei nella storia di Israele.
Nel 1921 Patterson figurava tra gli emissari del Keren Hayesod in Inghilterra insieme a Nachum Sokolov, Haim Weizmann e Zeev Jabotinsky, ma lavorò per conto del KH anche in altre città, tra cui New York, Toronto, Bruxelles, L’Aia e Praga. I suoi discorsi richiamavano sempre un folto pubblico.
Il sostegno al Keren Hayesod da parte di attivisti non ebrei è davvero toccante. Il fatto che il Keren Hayesod sia riuscito a reclutare tra le sue fila persone da ogni parte del mondo condividendo con loro la visione sionistica e rendendole partecipi della sua missione, è un risultato straordinario.