"To embody the vision of Keren Hayesod is a privilege” – Elie Wiesel - 100 Heartbeats - Keren Hayesod

Dopo sei anni di attività il Keren Hayesod si trasferisce in Israele e opera dei cambiamenti a livello direttivo

Nel 1926 la struttura del Keren Hayesod era relativamente snella e tutte le attività dell’organizzazione e dei suoi emissari nel mondo erano gestite dalla sede di Londra, da appena 15 impiegati.
Poiché la Palestina era sotto il mandato britannico, lavorare da Londra aveva il vantaggio della vicinanza al fulcro dell’attività governativa. Tuttavia, il Consiglio Generale Sionistico decise che era giunto il momento di riprendere il progetto iniziale e di spostare la sede del KH a Gerusalemme. Il trasferimento fu graduale e per un certo periodo vi furono due sedi, una a Londra e una a Gerusalemme, per evitare inconvenienti con le attività in corso. Nello stesso periodo venne rinnovato l’organo esecutivo. I fondatori, Naiditch e Zlatopolsky, lasciarono l’incarico di presidente e vennero sostituiti da due attivisti veterani che avrebbero diretto il KH da Gerusalemme per molti anni: Aryeh Leib Yaffe e Arthur Hantke.

Foto: Funzionari di fronte alla sede del Keren Hayesod (da destra a sinistra): Arthur Hantke, dietro di lui Leo Hermann e Hans Cohen, Gerusalemme, 1927